Femminismo, la falsa panacea per il voto alle donne
Semmai un giorno le donne cinesi, o le donne nordcoreane, o le donne cubane, o gli altri milioni di donne che lungo la geografia mondiale non sono ancora riuscite ad esercitare il diritto di voto,
Semmai un giorno le donne cinesi, o le donne nordcoreane, o le donne cubane, o gli altri milioni di donne che lungo la geografia mondiale non sono ancora riuscite ad esercitare il diritto di voto,
Mentre scrivo queste righe, è in corso il secondo insediamento alla Casa Bianca di Donald Trump, 47° Presidente degli Stati Uniti. Secondo le anticipazioni della CNN riportate ad es. da SkyTg24, Trump inaugurerà il suo
Di recente alcuni media hanno parlato di una vicenda emblematica. Una coppia, marito e moglie, si presentano in una caserma dei Carabinieri per depositare una denuncia. Hanno un'aria strana, tesa, il maresciallo di turno lo
Via col vento (Gone with the Wind) è un romanzo del 1936 scritto da Margaret Mitchell, un successo editoriale senza precedenti: 180.000 copie vendute in quattro settimane, un milione in sei mesi, in testa alle
Abbiamo trattato l'argomento già in due articoli (qui e qui), dando conto delle polemiche capziose e inconsistenti di fronte all'iniziativa di un contatto di sostegno per gli uomini vittime di violenza. Pensavamo che la questione
«Quando gli esseri umani apparvero sulla Terra, il pianeta era un luogo ostile e spietato, solo i più forti sopravvivevano. Gli uomini andavano a caccia per sfamare la tribù ma dovevano affrontare sfide indicibili: nessuno
“Mayday, mayday! Stiamo precipitando!”. Tutto accadde l'8 marzo del 1960. Avrebbe dovuto essere un bel giorno per la squadra di basket composta da 18 marines nordamericani, che tornavano alla base militare di Rota, in Spagna,
L'attrice Jane Fonda al festival di Cannes: «Arrestate gli uomini bianchi, sono razzisti e patriarcali, hanno causato il cambiamento climatico». Vi immaginate un personaggio pubblico (politico, attore, musicista, sportivo...), non importa in quale ambito, che
«Ci sono grandi differenze tra il movimento femminista conservatore dei primi anni del 1900 [il femminismo della prima ondata] e il femminismo radicale e di sinistra degli anni ’60 che ora domina la narrazione. Il